Il 16 ottobre, presso la Fondazione EUCENTRE, via Adolfo Ferrata 1 a Pavia, si è tenuto un evento nel quadro delle iniziative della “Settimana Nazionale della Protezione Civile” dal titolo: “I Centri di Competenza per la riduzione del rischio sismico in Lombardia”.
All’evento, organizzato in collaborazione con Reluis e con la Sezione INGV Milano, hanno partecipato circa centoventi tra amministratori, tecnici e volontari della protezione civile. La mattinata si è aperta, seguendo la struttura dell’evento suggerita dal Dipartimento della Protezione Civile, con i saluti del Presidente di Eucentre, Riccardo Pietrabissa, e la trasmissione dei videomessaggi del Capo Dipartimento Angelo Borrelli e del Presidente Reluis Gaetano Manfredi. Per Regione Lombardia è intervenuto Roberto Laffi, Direttore della DG Territorio e Protezione Civile che ha presentato le attività della PC regionale per la riduzione del rischio. Prima di lui Lucia Luzi (INGV- Sez Milano) ha illustrato la pericolosità sismica di Regione Lombardia mentre Rui Pinho, Guido Magenes ed Alberto Pavese hanno trattato diversi aspetti del rischio sismico, anche a scala regionale, con particolare riferimento all’impatto degli eventi, a possibili interventi sul patrimonio edilizio esistente ed ai sistemi di monitoraggio di strutture ed infrastrutture strategiche. Renato Fuchs ha infine presentato le potenzialità del sistema Designa per la gestione dell’assistenza alla popolazione a seguito di un evento emergenziale. Tra i tanti ospiti presenti ricordiamo il Sindaco di Pavia, Roberto Fracassi, l’Assessore alla Protezione Civile, Pietro Trivi, il Vice Prefetto di Pavia, Salvatore Gengaro, il Presidente della Provincia di Pavia, Prof. Vittorio Poma, nonché il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Antonino Casella ed il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Pavia Augusto Allegrini. A completare la rappresentanza degli enti locali, erano inoltre presenti 7 sindaci di comuni della provincia insieme ad assessori, amministratori, coordinatori e volontari di protezione civile. Al termine della mattinata gli ospiti hanno potuto visitare i laboratori della Fondazione ed avere un’idea dell’esperienza del terremoto salendo sulla tavola vibrante in grado di simulare gli effetti di una scossa del settimo grado della scala Richter a piano terreno, al quinto piano di un edificio “normale” ed al quinto piano di un edificio sismicamente isolato.