A un anno dal terremoto che ha colpito Zagabria, nella città si terrà la prima conferenza Croata di Ingegneria Sismica.
Dal sito dedicato alla conferenza eccone le motivazioni:
Il terremoto di magnitudo ML5.5 di Zagabria del 22 marzo 2020 ha dolorosamente portato alla luce una preparazione antisismica e una resilienza inadeguate della capitale della Croazia. Questo evento sismologicamente moderato ha provocato gravi danni al patrimonio edilizio del centro amministrativo, culturale, scientifico ed economico del Paese mettendo in discussione la stabilità del Paese in relazione al rischio sismico. Per commemorare questi eventi e per forgiare un percorso verso un futuro resiliente, la Facoltà di Ingegneria Civile sta riunendo esperti in Croazia e organizza la 1a Conferenza Croata sull’Ingegneria Sismica (1CroCEE), nel primo anniversario del terremoto di Zagabria. Sebbene il nome della conferenza rifletta l’origine geografica del terremoto, il suo messaggio mira ad essere di vasta portata, non vincolato e inclusivo. Riunendo ricercatori, professionisti e responsabili delle politiche pubbliche nazionali e internazionali, l’obiettivo è quello di coprire tutti gli argomenti rappresentativi e fare un passo avanti decisivo per Zagabria, la Croazia e la resilienza ai terremoti dell’Europa nel suo insieme.
L’Ing. Paolo Morandi di Eucentre terrà nell’occasione una keynote dal titolo “Seismic assessment of brick URM buildings: latest findings and future perspectives”.