Nel corso del recente 68° Congresso degli Ordini degli Ingegneri d’Italia, tenutosi a Siena, il Ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, ha sottolineato la necessità di un cambiamento radicale nell’approccio alla gestione del rischio sismico. Durante il suo intervento, il Ministro ha messo in luce come in Italia, fino ad oggi, si sia dato maggiore risalto alla ricostruzione post-sisma, trascurando la prevenzione. Questa mentalità ha portato a una pianificazione urbanistica disconnessa dalla protezione civile, provocando costruzioni non adeguate a criteri essenziali di sicurezza.
L’Impegno del Governo per una Cultura della Prevenzione
Musumeci ha annunciato che il governo Meloni sta invertendo questa tendenza, ponendo la prevenzione al centro delle politiche pubbliche. A breve sarà presentato al Consiglio dei Ministri un Disegno di Legge per la prevenzione del rischio sismico, che includerà anche l’introduzione del “fascicolo del fabbricato”, un documento fondamentale per sapere dove e come intervenire in caso di emergenza. Inoltre, il Ministro ha aperto alla possibilità di delocalizzare aree colpite da terremoti, sottolineando che in alcuni casi è necessario costruire altrove per evitare ulteriori tragedie.
Il Ruolo degli Ingegneri nella Prevenzione e Ricostruzione
Angelo Domenico Perrini, presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, ha evidenziato come la prevenzione sia da anni una priorità per la categoria, grazie a studi che dimostrano l’efficacia economica di tali misure rispetto ai costi della ricostruzione. Guido Castelli, commissario straordinario per il Sisma del Centro Italia 2016, ha lodato il contributo fondamentale degli ingegneri nella ricostruzione post-sisma, un processo che ha portato all’avvio di oltre 20.000 cantieri, di cui 11.000 già completati.
L’impegno nella prevenzione sismica rappresenta non solo un dovere etico per la protezione della vita umana, ma anche un’opportunità per migliorare la qualità e la sostenibilità delle infrastrutture italiane. Fondazioni come Eucentre, che da quasi vent’anni lavorano nel campo dell’ingegneria sismica, della ricerca e prevenzione sismica, sono partner cruciali in questo percorso, promuovendo innovazione e cultura della sicurezza attraverso la formazione e la ricerca applicata.