Costruire un sistema di droni cooperativo, autonomo e operativo per migliorare la sicurezza del sistema di trasporti
Il progetto Drones4Safety (D4S) è un progetto Horizon 2020 (H2020) che mira ad aumentare la sicurezza del sistema di trasporto civile europeo attraverso lo sviluppo di un sistema di droni coordinato, autonomo, auto-ricaricante e continuamente operativo in grado di ispezionare una grande parte delle infrastrutture di trasporto. Uno degli aspetti più innovativi del progetto riguarda la possibilità per il drone di auto ricaricarsi attraverso cavi ferroviari e ad alta tensione, garantendo così un’operatività prolungata. Il sistema D4S è in grado di ottenere informazioni sull’infrastruttura di trasporto da ispezionare da mappe open-source e dati satellitari e trasmette tali informazioni ai droni in modo da avviare le missioni di ispezione autonome e collaborative.
La visione concettuale del progetto mostra “sciami” di droni in grado di utilizzare sensori e tecniche di elaborazione del segnale (montati a bordo) per volare, ispezionare e ricaricarsi autonomamente. Algoritmi avanzati di intelligenza artificiale sono stati sviluppati e allenati per rilevare automaticamente danni analizzando i dataset raccolti sulle infrastrutture di trasporto ispezionate (ferrovie/ ponti). E’ stato inoltre sviluppato un sistema di servizi cloud in grado di supportare le fasi di ispezione attraverso il controllo delle missioni e la gestione della flotta di droni.
Gli obiettivi principali del progetto D4S sono:
- sviluppo di una soluzione di droni auto-ricaricanti per l’ispezione continua;
- aumento dell’efficienza dell’ispezione tramite l’impiego di algoritmi di intelligenza artificiale;
- fornire un sistema cooperativo di flotte di droni per le operazioni d‘ispezione;
- costruire un sistema basato su cloud per la navigazione autonoma.
Ciò consentirà ai droni di ispezionare le infrastrutture ferroviarie e i ponti in tutti gli Stati membri dell’UE, beneficiando nel contempo delle raccomandazioni dell’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA) con il fine comune di garantire operazioni sempre più sicure e sostenibili.
Il consorzio è composto da 9 organizzazioni provenienti da 5 diversi Stati membri dell’UE, con SDU (Danimarca) come coordinatore. Nel progetto, la Fondazione Eucentre mette a disposizione la sua esperienza e competenza nell’ispezione dei danni ai ponti e più in generale nella valutazione della sicurezza strutturale. Nel WP4, il ruolo di Eucentre è quello di fornire dataset per l’identificazione di elementi strutturali e danni da utilizzare per l’addestramento e la validazione dell’algoritmo di intelligenza artificiale, e di implementare una metodologia semplificata di valutazione della sicurezza strutturale di un ponte tenendo in considerazione la presenza di alcune tipologie di danni. Il supporto per la definizione di protocolli d’ispezione da implementare nel sistema è un ruolo aggiuntivo svolto all’interno del progetto. Infine, Eucentre è leader del WP7 (Integrazione del sistema e casi studio), all’interno del quale è responsabile dei caso d’uso applicati ai ponti.