Sistema di prova 9D e prove sismiche su pareti divisorie

Presso il laboratorio 6DLAB si è svolta la prima campagna di prove sperimentali con l’utilizzo del sistema di prova 9D, recentemente inaugurato presso la Fondazione EUCENTRE (VIDEO). Il sistema di prova prevede l’utilizzo combinato del simulatore sismico multi-assiale a 6 gradi di libertà e di una piattaforma “sospesa” (a 4 m di altezza) a 3 gradi di libertà. Il sistema, unico al mondo e integralmente progettato e realizzato dal personale della Fondazione EUCENTRE, consente di valutare e studiare contemporaneamente gli effetti dell’accelerazione e dello spostamento interpiano (drift) su elementi non-strutturali sensibili ad entrambe le sollecitazioni (quali ad esempio pareti interne, pareti divisorie per uffici, facciate ventilate, serramenti, ascensori, componenti impiantistici, arredi di ogni tipo, ecc.)¹.

Le prove si sono svolte su un box composto da pareti divisorie prodotto da Line Office S.r.l.

Il box, composto da pannelli e lastre di vetro (di dimensioni complessive 3.2 x 3.2 m e altezza 3 m), è stato collegato al sistema di prova come mostrato in Figura e strumentato con accelerometri triassiali e trasduttori di spostamento in grado di misurare accelerazioni e spostamenti nei punti di interesse.
La procedura di prova ha previsto sollecitazioni biassiali (direzione x e y) con definizione dell’input della tavola vibrante inferiore secondo standard ICC ES AC156 (2020). A partire da questo si è valutato un opportuno fattore di scala per l’accelerogramma di riferimento della piattaforma superiore così da ottenere il drift desiderato².

Si riportano nel seguito a titolo d’esempio gli spettri di risposta in accelerazione del Test #8, PGA = 0.7g – Drift di piano = 0.73% – intensità maggiore della massima sismicità italiana – e lo spostamento relativo (drift) ottenuto tra le due tavole vibranti per le direzioni considerate x e y: